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Sex Pistols: 47 anni per “God Save The Queen”

Il 27 Maggio 1977 i Sex Pistols pubblicano il singolo "God Save The Queen" .

“God Save The Queen” è il secondo singolo della band punk rock inglese incluso successivamente nel loro unico album in studio “Never Mind The Bollocks, Here’ s The Sex Pistols” .

La copertina e i testi del disco erano controversi all’ epoca, tant’ è che la BBC si rifiutò di riprodurre la canzone e il divieto totale della sua messa in onda. Il titolo originale della canzone era “No Future” e i testi erano un punto di vista dei Sex Pistols sulla monarchia o qualsiasi istituzione o persone che impone obblighi in senso generale.

In molti credono che l’ uscita del brano, sia stata fatta appositamente in concomitanza con il giubileo d’ argento ma la band lo ha negato. Paul Cook ha affermato che l’ operazione non fu fatta appositamente, in quanto non erano a conoscenza di quel momento e che non era uno sforzo artificioso per scioccare chiunque.

Jhonny Rotten disse che “God Save The Queen” è stata scritta scritta proprio perchè amavano la razza inglese ma che erano stufi e non perchè la odiavano. Il suo intento era quello di suscitare simpatia verso la classe operaia inglese e un risentimento verso la monarchia.

Sex Pistols – God Save The Queen

Prima che la band punk inglese firmò con la Virgin, furono stampate un limitato numero di copie di “God Save the Queen” sull’ etichetta A&M.

Al momento della sua uscita, nonostante la canzone fosse stata bandita dalla BBC e rifiutata dai principali distributori, il brano raggiunse la seconda posizione nella classifica ufficiale del Regno Unito.

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