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Pink Floyd: ” The Division Bell ” compie 30 anni

" The Division Bell " è il quattordicesimo album in studio dei Pink Floyd, pubblicato il 28 Marzo 1994 nel Regno Unito dalla EMI.
Pink Floyd cover album ” The Division Bell “

Le musiche furono scritte principalmente da David Gilmour e Richard Wright, mentre dal punto di vista testuale, The Division Bell affronta temi quali la mancanza di comunicazione tra le persone. La nuova moglie di Gilmour, Polly Samson, contribuì alla stesura di vari testi. Il brano Wearing the Inside Out vide Wright alla voce solista su un disco dei Pink Floyd per la prima volta dai tempi di The Dark Side of the Moon (1973).

Nel 1994 il gruppo pubblicò un nuovo disco, il secondo album in studio senza Roger Waters. Il gruppo comprendeva David Gilmour, Nick Mason e nuovamente Richard Wright, ritornato in qualità di componente ufficiale della formazione dopo la sua defezione nel 1979 e il successivo periodo come turnista. Al trio si unirono anche vari collaboratori che avevano partecipato al precedente tour di fine anni ottanta, più altri professionisti come Dick Parry.

Le sedute di registrazione ebbero luogo in varie località, inclusi i Britannia Row Studios di Londra e l’Astoria, casa galleggiante acquistata da Gilmour nel 1986 lungo il Tamigi, vicino ad Hampton Court e trasformata in breve tempo in studio di registrazione. Il team di produzione vede come protagonisti assoluti i Pink Floyd insieme a Bob Ezrin, il sassofonista Dick Parry e l’ingegnere del suono Andy Jackson.

Il tema principale del disco è l’incomunicabilità tra gli individui, problema con cui tutti e tre i componenti avevano avuto, in qualche modo, a che fare tra cause legali sulla questione dei diritti sull’utilizzo del nome del gruppo e divorzi. Proprio su quest’ultimo aspetto, Gilmour, all’epoca, era molto sensibile in quanto reduce dal recente divorzio, dopo quasi 20 anni di matrimonio, con la ex moglie Ginger e dalla fresca relazione iniziata con la giornalista Polly Samson; fu proprio lei a fornirgli lo spunto e lo stimolo per la stesura dei testi, spingendolo ad analizzare ed esternare le sue frustrazioni e i suoi sentimenti nei confronti degli ex compagni di gruppo. Sono, infatti, molti i riferimenti a Waters (come in Lost for Words), alla sua progressiva chiusura verso il mondo e alla sua mania di protagonismo. Non mancano, inoltre, accenni a Syd Barrett (come in Poles Apart).

Pink Floyd – Marooned ( Official Music Video )

Gilmour è coautore di quasi tutte le canzoni (alcuni testi delle quali furono scritti anche dalla compagna Polly Samson), ma, per la prima volta dopo molti anni, tutti e tre i componenti forniscono al disco la propria creatività musicale. Vi è il ritorno all’interpretazione vocale di Wright (in Wearing the Inside Out), il quale non cantava brani da solista dal 1973.

Alcuni brani come MaroonedKeep Talking e High Hopes hanno trovato posto in Echoes: The Best of Pink Floyd, la penultima raccolta in studio del gruppo britannico.

Pink Floyd – Take It Back ( Official Music Video )

Nel gennaio del 1994 il gruppo era ancora indeciso su quale titolo assegnare al nuovo album. Nella lista di titoli provvisori presi in considerazione vi erano nomi quali Pow Wow e Down to Earth. Nel corso di una serata, durante una cena con Gilmour, di cui era amico, e Mason, lo scrittore Douglas Adams si offrì di trovare un titolo al disco in cambio di un’offerta di 5000 sterline da devolvere alla sua associazione benefica preferita, la Environmental Investigation Agency. Egli suggerì l’idea di intitolarlo The Division Bell (parole tratte dal testo di High Hopes, brano presente sul disco), e il gruppo accettò. Il titolo del disco è un riferimento alla ” division bell ” del parlamento britannico. Lo stesso Adams comparve, come regalo per il suo quarantaduesimo compleanno, in una serata del tour che fece seguito al disco suonando la chitarra ritmica in Brain Damage ed Eclipse (due canzoni tratte da The Dark Side of the Moon).

Il collaboratore di lunga data dei Floyd, Storm Thorgerson, si occupò della grafica di copertina. Ispirandosi a quella del libro del matematico statunitense Norbert Wiener The Human Use of Human Beings del 1950, eresse due grandi teste metalliche in un campo agricolo vicino alla cattedrale di Ely. Le statue furono posizionate in modo da fronteggiarsi vicine l’una verso l’altra, e le fotografò di profilo, formando così, per pareidolia, una terza faccia se viste frontalmente. Le due sculture furono posizionate da Keith Breeden, e costruite da John Robertson. La cattedrale di Ely è visibile sullo sfondo all’orizzonte tra le bocche delle due facce. Le sculture vennero poi conservate nella Rock and Roll Hall of Fame a Cleveland, in Ohio.

Pink Floyd – High Hopes ( Official Music Video )

Tracce Album:

  1. Cluster One – 6:00 (musica: Richard Wright, David Gilmour)
  2. What Do You Want from Me – 4:21 (testo: Polly Samson, David Gilmour – musica: David Gilmour, Richard Wright)
  3. Poles Apart – 7:04 (testo: Polly Samson, David Gilmour, Nick Laird-Clowes – musica: David Gilmour)
  4. Marooned – 5:30 (musica: Richard Wright, David Gilmour)
  5. A Great Day for Freedom – 4:17 (testo: Polly Samson, David Gilmour – musica: David Gilmour)
  6. Wearing the Inside Out – 6:47 (testo: Anthony Moore – musica: Richard Wright)
  7. Take It Back – 6:12 (testo: Polly Samson, David Gilmour, Nick Laird-Clowes – musica: David Gilmour, Bob Ezrin)
  8. Coming Back to Life – 6:20 (David Gilmour)
  9. Keep Talking – 6:10 (testo: Polly Samson, David Gilmour – musica: David Gilmour, Richard Wright)
  10. Lost for Words – 5:14 (testo: Polly Samson, David Gilmour – musica: David Gilmour)
  11. High Hopes – 8:30 (testo: Polly Samson, David Gilmour – musica: David Gilmour)

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