Allucinazione, corti circuiti e psicadelia sono il comune denominatore di questo brano, secondo estratto dall’ album “Nevermind The Tempo” in arrivo il 17 Maggio.
La traccia pare rifiutarsi di muoversi all’ interno un’orbita definita per viaggiare libera sulle ali del suono.
Puro metallo urlante, “Artiminime” è una jam vorticosa e spregiudicata che si avvolge continuamente in se stessa. Chitarra, batteria e basso, irrequieti e affilati, giocano con i cortocircuiti, mentre la voce si taglia in una nebbia psichedelica.
Un nuovo brano sicuramente coerente con il progetto visionario ed il pensiero creativo di I Hate My Village registrato in analogico, come spiega Adriano Viterbini: “abbiamo bisogno di note sbagliate e non ci importa del tempo. La take è registrata su nastro dal vivo, fanculo Pro Tools. Il nostro esperimento privato è diventato allucinazione, che rifiuta nitidezza e chiarezza, a favore di manipolazione e offuscamento” .
Dopo il viaggio sonoro tribale e futuristico di Water Tanks, la superband formata da Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Fabio Rondanini (Calibro 35, Afterhours), Marco Fasolo (Jennifer Gentle) e Alberto Ferrari (Verdena), quattro protagonisti assoluti della musica indipendente italiana, torna con una canzone come sempre impetuosa, visionaria, genialmente imprevedibile.
Artiminime è un assaggio dello spirito che anima il nuovo album, Nevermind The Tempo: un disco che continua a seguire la direzione senza direzione e oltre ogni direzione della band.
Quello degli I Hate My Village infatti è un pianeta sonoro disallineato, che sfugge alle – e fugge dalle – leggi della musica, abitato da quattro personalità artistiche eclettiche e differenti ma capaci di completarsi e fondersi tra loro, di lasciarsi contaminare e di andare oltre ogni etichetta, regola ed equilibrio.
Gli I Hate My Village nascono nel 2018 dall’incontro tra Fabio Rondanini alla batteria e Adriano Viterbini alla chitarra.
Accomunati dall’amore per la musica africana (entrambi erano in tour con Bombino e Rokia Traoré) e curiosi di evolverne le sonorità, i due cominciano a provare insieme e ad appuntare le idee per poi registrare con il produttore Marco Fasolo.
In un secondo momento i due coinvolgono Alberto Ferrari alla voce. Nasce così un suono nuovo, unico nel panorama italiano, che prende forma nell’omonimo album d’esordio I Hate My Village (2019, La Tempesta International).
Il disco è accolto con entusiasmo dalla stampa e dal pubblico: a dimostrarlo, le numerose ristampe dell’album e il grande successo del lungo tour che li ha portati a calcare palcoscenici di tutta la penisola.
Sempre nel 2019 esce I Hate My Bonus Track, Ep con tre canzoni nuove e una versione live del singolo Tony Hawk of Ghana.
Nel 2021 la band torna con un nuovo Ep, Gibbone, e un remix di Tony Hawk of Ghana insieme a Cal e Ice.
Il 21 marzo 2024 esce Water Tanks, il singolo che segna il ritorno degli I Hate My Village, e il 18 aprile arriva Artiminime, seconda canzone che anticipa il nuovo album Nevermind The Tempo in uscita il 17 maggio per Locomotiv Records.
La band si prepara a tornare in concerto sui palchi di tutta Italia.
I Hate My Village concerti
Prime date annunciate del tour, organizzato da DNA concerti:
- 22 e 23 maggio @ Locomotiv Club – Bologna (Express Festival)
- 25 Maggio @ Jazz is Dead – Torino
- 7 Luglio @ Sexto’ Nplugged – Sesto Reghena (PN)
- 12 Luglio @ Ellenic Music Festival – Agrigento
- 14 Agosto @ Color Fest. – Maida (CZ)
CREDITI “ARTIMINIME”
Compositori: Adriano Viterbini, Fabio Rondanini, Alberto Ferrari, Marco Fasolo
Autori: Alberto Ferrari
Produttore: Marco Fasolo
Marco Fasolo – bass/keys
Alberto Ferrari – vox/guitar/mix
Fabio Rondanini – drums/percussion
Adriano Viterbini – guitar/bass/keys/vox
Recorded by Marco Fasolo @ bigtreestudio
Additional recording by Adriano, Fabio & Alberto
Mixed by Marco Fasolo & Alberto Ferrari
Realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della legge per lo sviluppo del settore musicale L.R. 2/2018.
Distribuzione digitale: Believe Music Italia